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Building Biospheres by Bureau Bas Smets with Stefano Mancuso, Flanders Architecture Institute 2025 © Michiel De Cleene

Reynaers Aluminium contribuisce al Padiglione del Belgio alla Biennale di Architettura di Venezia 2025

Building Biospheres è la mostra allestita nel padiglione belga durante la 19ª edizione della Biennale di Architettura di Venezia. Promossa dal governo fiammingo e commissionata dal Flanders Architecture Institute (VAI), la mostra è curata dal team composto dall'architetto paesaggista Bas Smets e dal neurobiologo Stefano Mancuso e presenta come l'intelligenza naturale delle piante possa plasmare l'architettura di domani. Reynaers Aluminium è main partner del padiglione belga e ha collaborato attivamente alla progettazione della fioriera integrata, elemento centrale del progetto.

Un'esperienza sensoriale e un esperimento climatico

I visitatori che entrano nel padiglione si immergono in un ecosistema vegetale vivente. Nessun modello o installazione tradizionale, ma un rigoglioso giardino interno con felci e fusti che si elevano fino al lucernario. L'odore del terriccio, la frescura palpabile, i giochi di luce e aria: tutto è controllato dalle piante stesse.

I sensori raccolgono dati in tempo reale sul comportamento delle piante: diametro del fusto, temperatura del terreno, umidità... Questi dati controllano il clima nella stanza, dalla ventilazione, all’illuminazione fino all'irrigazione. Il risultato è una biosfera in cui piante e tecnologia collaborano per creare un clima interno naturale e sostenibile.

Building Biospheres di Bureau Bas Smets e Stefano Mancuso, Flanders Architecture Institute 2025 © Michiel De Cleene

©Michiel De Cleene

Una visione sul futuro dell'architettura

Il padiglione si pone come un ambiente sperimentale in cui il ruolo dell'architettura viene messo in discussione: non più solo come protezione per gli esseri umani, ma come parte attiva di una biosfera dinamica in cui le piante svolgono un ruolo cruciale. In un’epoca di accelerazione del cambiamento climatico, secondo il curatore della Biennale Architettura 2025 Carlo Ratti, dobbiamo sfruttare tutte le forme di intelligenza - naturale, artificiale e collettiva - per trovare soluzioni a prova di futuro. Building Biospheres mostra come architettura e natura non debbano essere opposte, ma possano semplicemente rafforzarsi a vicenda.

Reynaers Aluminium ConceptWall 50 - bespoke solution

L'alluminio come ponte tra natura e tecnologia

In qualità di main partner del Padiglione Belga, Reynaers Aluminium ha partecipato attivamente alla realizzazione di questo progetto. Su richiesta del team di progettazione, che ha privilegiato un design elegante e sottile, un'esecuzione impeccabile, materiali naturali e connessioni flessibili, i nostri esperti sono andati alla ricerca della soluzione in alluminio più adatta.

La scelta è ricaduta su ConceptWall 50, un sistema di facciata continua sottile e versatile con profili a clip profondi che offrono ampia libertà creativa. Grazie ai semplici collegamenti meccanici è stato possibile montare e smontare rapidamente, un aspetto essenziale nel contesto di un'installazione temporanea.

I profili sono caratterizzati da uno specifico trattamento superficiale "faux brut", un tipo di finitura anodizzata senza pretrattamento che mantiene visibile la struttura naturale dell'alluminio e conferisce una colorazione argento naturale. Inoltre, la superficie specchiata garantisce una transizione senza soluzione di continuità con il pavimento, soddisfacendo perfettamente le esigenze estetiche e tecniche dei designer.

Reynaers Aluminium ConceptWall 50 - Building Biospheres

Trattamento superficiale in "faux brut".

"In un'epoca di cambiamenti climatici in rapida accelerazione, dobbiamo sfruttare tutte le forme di intelligenza - naturale, artificiale e collettiva - per trovare soluzioni a prova di futuro".

Carlo Ratti
Curatore Biennale Architettura 2025

Analisi dettagliata del progetto nella sala di realtà virtuale Avalon

Per valutare il progetto in modo molto dettagliato, abbiamo utilizzato Avalon, la nostra sala di Realtà Virtuale avanzata. Questo strumento innovativo ci consente di visualizzare i progetti di costruzione in scala reale e di analizzare accuratamente i modelli 3D, prendendo decisioni con l'intero team di costruzione in un'unica stanza. Anche il design della fioriera integrata è stato elaborato in questo modo, consentendoci di ottimizzare la fattibilità tecnica e la coerenza estetica.

L'esperienza virtuale in tempo reale ha permesso al team di progettazione e agli altri partner coinvolti di testare e adattare immediatamente la propria visione. In questo modo, abbiamo rafforzato il processo di progettazione, accelerato il processo decisionale e contribuito a una soluzione tecnicamente ben congegnata e visivamente convincente, un chiaro esempio di come innovazione e collaborazione conducano a un progresso architettonico sostenibile.

Avalon Virtual Reality - Reynaers Aluminium
Avalon Virtual Reality - Reynaers Aluminium

Together for better

Sostenendo il padiglione belga, sottolineiamo il nostro impegno per il futuro dell'architettura. Building Biospheres sfida, ispira e dimostra come il design, la tecnologia e la natura possano costruire insieme un futuro vivibile.

Insieme ad architetti, architetti paesaggisti, scienziati e partner come il Flemish Architecture Institute, continuiamo a costruire ambienti di vita sostenibili e intelligenti. Perché, proprio come a Venezia, noi di Reynaers Aluminium crediamo nel potere della collaborazione.